Avete presente le voglie, quelle macchie della pelle rosse o marroncine? Tantissime persone ne hanno una o più su qualche parte del corpo, gambe, braccia, piena fronte. Leggenda vuole che la loro comparsa sia legata alle voglie delle mamme in gravidanza, spesso improbabili, tipo cocomero a dicembre. La mamma insoddisfatta si toccava una parte del corpo e tatan... al bimbo veniva automaticamente una chiazza sulla parte del corpo che la mamma s'era toccata.
Si, è vero non c'è niente di scientifico. Provate però a mettetevi nei panni di un futuro papà che svegliato alle 4 di notte sente pronunciare la frase "caro, mi porti una coppa di fragole? Non vorrai mica che il nostro piccolo nasca con una enorme macchia sulla faccia, vero?". Sfido il più reticente degli uomini a non cedere alla minaccia di un figlio deturpato.
Si, è vero non c'è niente di scientifico. Provate però a mettetevi nei panni di un futuro papà che svegliato alle 4 di notte sente pronunciare la frase "caro, mi porti una coppa di fragole? Non vorrai mica che il nostro piccolo nasca con una enorme macchia sulla faccia, vero?". Sfido il più reticente degli uomini a non cedere alla minaccia di un figlio deturpato.
Quello che però mi fa sorridere è che, da piccola, io credevo fermamente a questa storia e chiedevo a mia madre di raccontarmi come mai io avessi quella macchia rossa rossa sulla pancia. La mia non era di fragola, di caffè, come quelle di tutti i bambini che conoscevo. No. La mia era una voglia speciale, di pomodoro. Si, si avete capito bene, pomodoro. E nello specifico quei pomodori che si trovano a settembre, giusto per non lasciare spazio a dubbi e fraintendimenti.
Vi lascio immaginare le prese per i fondelli.... e le risate che mi faccio ora quando ripenso a come difendevo questa storia, della mia macchia rossa sulla pancia. Sta di fatto però che io i pomodori li mangerei anche a colazione. Sarà forse colpa della mia voglia?
TORTA SALATA DI POMODORI E MOZZARELLA
Ingredienti:
Per la pasta brisé:
300 gr di farina
150 gr di burro
un pizzico di sale
70 ml di acqua
Ripieno:
300 gr di pomodori ciliegino
1 mozzarella fiordilatte tagliata a dadini
basilico
origano
1 cucchiaino di zucchero di canna
pangrattato
pangrattato
Procedimento:
Preparate la pasta brisé. Mischiate farina e burro freddo con la punta delle dita, aggiungete il sale. Quando la pasta sarà simile a briciole aggiungete l'acqua, poco per volta, fino al completo assorbimento. Formare una palla, avvolgetela in una pellicola e mettetela in frigo per mezz'ora.
Passato il tempo stendetela con un po' di farina e ritagliate un disco tondo e rivestite uno stampo a cerniera. Sul fondo spargete un po' di pangrattato che aiuterà ad asssorbire l'eccesso di umidità.
Passato il tempo stendetela con un po' di farina e ritagliate un disco tondo e rivestite uno stampo a cerniera. Sul fondo spargete un po' di pangrattato che aiuterà ad asssorbire l'eccesso di umidità.
Aggiungete i pomodori interi, un cucchiaino di zucchero di canna, basilico, origano, la mozzarella e un po' di sale. Io faccio scolare prima la mozzarella, in modo che non rilasci troppo liquido.
Richiudete con un disco di pasta brisé bucherellato o con delle strisce di pasta.
Infornate in forno già caldo per circa 40 minuti a 180° o comunque fin quando la torta non sarà cotta.
Fate raffreddare, decorate con tanto basilico e... buon appetito!
Infornate in forno già caldo per circa 40 minuti a 180° o comunque fin quando la torta non sarà cotta.
Fate raffreddare, decorate con tanto basilico e... buon appetito!