sabato 31 marzo 2012

Palmette al parmigiano e mandorle

Ricetta veloce, per arricchire un buffet di antipasti o come stuzzichino pomeridiano. Bastano pochi,  pochissimi minuti per realizzarli e altrettanti pochi minuti per lasciare a tavola solo le briciole!
Cosa sono? Le palmette, mai nome più appropriato per la vigilia della domenica delle palme. Di solito viste in versione dolce, io le ripropongo in chiave salata. E allora, ecco a voi la ricetta. Buon week end e buona domenica delle Palme!

PALMETTE SALATE AL PARMIGIANO



Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia
parmigiano q.b.
mandorle a scaglie
olio evo
sale

PROCEDIMENTO:

Sul rotolo di pasta sfoglia srotolato spennellare l'olio evo. Farcite con il grana, le mandorle a scaglie e il sale. Arrotolate la pasta dalle due estremità e fermatevi quando sarete arrivati al centro.



Lasciate riposare in frigo mezzora la pasta. Poi tagliare il rotolo in tante fette spesse almeno 3 cm, facendo attenzione a mantenere la forma arrotolata e a non appiattirle. Infornate per 10-12 minuti a 200°gradi e servite tiepide o anche fredde.

NB: al posto delle mandorle un'ottima alternativa è rappresentata dai pinoli.



domenica 25 marzo 2012

L'orzo si tinge di verde

Quando ero piccola appena arrivava marzo mia nonna cominciava a ripetere: <<Marzo pazzerello, vedi il sole e prendi l'ombrello>>. Questo detto popolare mi è tornato in mente proprio qualche giorno fa, quando improvvisamente il bel sole primaverile è stato nascosto da minacciosi nuvoloni che in ben poco tempo hanno dato il via ad una vera e propria tempesta. Come se non bastasse la pioggia, a peggiorare la situazione ci si è messa anche la grandine che, in poco più di cinque minuti, ha riempito le strade di piccoli granelli di ghiaccio. Devo dire la verità, a me piace guardare la pioggia, sentirne l'odore acre, ma preferirei farlo da dietro ad una finestra, al coperto. Stavolta invece ho avuto la "fortuna" di poter vivere tutto dal vivo, grandine compresa! 
E lo spettacolo mi ha regalato un bel raffreddore, con tosse compresa, tanto per non farmi mancare nulla. Così anche la cucina di questi giorni è stata influenzata dalle condizioni di salute e le prime ricette primaverili sono state soppiantate dai più tradizionali brodini e zuppe calde, decisamente più adatte alle mie condizioni di nonnetta. Ma ora che il raffreddore sembra essere decisamente migliorato, e le giornate sono di nuovo calde e soleggiate, è tempo di cucinare nuove ricette, più fresche e colorate, come questa, che mi ricorda un po' l'erba che comincia a ricrescere nei prati.
Questa ricetta mi attirava da un sacco, proprio per il contrasto tra la pasta di pane croccante che fa un po' da cestino, che per il ripieno di orzo, più morbido e reso verde dalle bietole.

CESTINO DI PANE CON ORZO VERDE


Ingredienti:
500 gr di bietole
80 gr di orzo perlato
2 uova
250 gr di farina manitoba Molini Rosignoli
1 bustina di lievito per torte salate 
100 ml di vino bianco
parmigiano q.b.
aglio
basilico 
sale

PROCEDIMENTO

Mettete su una spianatoia la farina a fontana e aggiungeteci il vino, due cucchiai di acqua e una presa di sale. Amalgamate gli ingredienti fino ad ottenere una palla. Mettetela in una terrina, copritela e lasciatela lievitare per circa 3 quarti d'ora. 


Nel frattempo lessate l'orzo in abbondante acqua salate. Lavate bene le bietole per eliminare eventuali residui di terra e lessate anche queste in acqua salata.


Quando saranno cotte (circa una decina di minuti), passatele in una padella per qualche minuto con un po' d'olio e un aglio schiacciato che eliminerete a fine cottura. Finita questa operazione tritatele in modo da ottenere una purea. In una ciotola amalgamate l'orzo lessato e scolato, la purea di bietole, le 2 uova, il parmigiano, il basilico e insaporite con un po' di sale.
Stendete la pasta del pane con un mattarello lasciandone da parte un pezzo per ricavare la grata. Ricoprite la teglia con carta da forno; adagiate la pasta e bucatela con i rebbi della forchetta. Incorporate il composto di orzo. Tagliare poi la pasta rimanente in tante strisce e intrecciatele tra di loro per formare una grata.


Infornate in forno già caldo per 30 minuti a 180°



Con questa ricetta partecipo al contest di Valentina e Cinzia

e a quello di Francesca

venerdì 16 marzo 2012

Biscotti di cornflakes veloci veloci....e premi!

Oggi vi propongo una ricetta veloce veloce, da fare quando si è davvero di corsa. Come me oggi, alle prese con un week end di pausa dalla vita padovana e dalla cucina (forse!!). La valigia è ancora da preparare e insieme a lei mille altre cose...ma come faccio ad essere sempre perennemente in ritardo? Non riesco a capacitarmene!
Allora vi lascio la ricettina (questa volta rubata quasi in toto alla Moroni), ottima per una colazione diversa ma anche per uno snack da portare in viaggio! Buon week end!!

BISCOTTI DI CORNFLAKES 



Ingredienti:
200 gr di zucchero
3 uova medio-grandi (o 4 piccole come quelle usate da me)
80 gr di gocce di cioccolato
una scatola di cornflakes
1 bustina di lievito per dolci vanillinato

PROCEDIMENTO

Sbattete le uova con una frusta. Aggiungete prima lo zucchero e poi la farina setacciata. Aggiungere infine il lievito e le gocce di cioccolato. 

Preparate in una ciotola larga i cereali. Mettete una cucchiaio di impasto nei cornflakes che si attaccheranno. Prendete la pallina formata e ponetela su una teglia con un foglio di carta forno. Cercate di darle una forma rotonda! 

Infornate a 180° per 15 minuti, non di più altrimenti si induriranno troppo. I biscotti si gonfiano quindi state attenti a distanziarli! 


Teoricamente si dovrebbero far raffreddare e riposare per una notte prima di mangiarli...(da noi ovviamente non è una cosa possibile!!)



Un ringraziamento speciale va a Valeria del blog .... che mi ha inviato il premio per il candy vinto! Finalmente ho sistemato tutto!! Grazie Vale, questo cuscino è bellissimo!!! 



Infine volevo ringraziare Svamp del blog Umori in Cucina per avermi passato il Premio Cake Blog di qualità.

Le regole di questo premio sono:
1) nominare e ringraziare chi ha donato il premio;
2) linkare il blog di chi vi ha nominato;
3) condividere 7 ricette dolci che vi hanno cambiato la vita;
4) nominare altri 10 cake blogger a cui volete donare il premio e comunicarglielo.

Allora i 7 dolci che mi hanno cambiato la vita sono:
1) la crostata di frutta e crema pasticcera, dolce preferito che mangerei sempre;
2) i muffin e i cupcake di tutti i tipi;
3) i biscotti di pasta frolla e marmellata;
6) tiramisù;

Questo premio sarebbe da rigirare ad altri 10 blog. Io ne sceglierei almeno 40 che leggo giornalmente...quindi lo dedico a tutti, non sarei in grado di scegliere!

Buon week end!!

martedì 13 marzo 2012

Pollo alle mele con peperoni e carote

Questo voleva essere un piatto rubato a Simone Rugiati e alla sua trasmissione "Cuochi e Fiamme"....voleva!! Mai affidarsi totalmente alla memoria! Ho cominciato a preparare il pollo, le mele, i peperoni, convinta di ricordarmi se non le dosi almeno gli ingredienti...e invece a metà preparazione reset totale! Poco male, la fantasia in cucina non manca mai. Aggiungi quello, prova quell'altro...chissà come ci starebbe il riso...e ne è uscito un piatto completamente diverso. Allora eccolo, ve lo lascio così come è venuto, un po' esotico, un po' scopiazzato!

POLLO ALLE MELE, PEPERONI E CAROTE


Ingredienti:
(x 2 persone)
300 gr di pollo
1 peperone rosso grande
2 carote medie
10 mandorle
olio evo 
1 mela golden
180 gr di riso basmati 
sale e pepe qb

Per la salsa: 
fondo di cottura del pollo
1/2 bicchiere di latte
curry (un cucchiaino o meno)

PROCEDIMENTO:

Tagliare il pollo a dadini. Tagliare una mela e centrifugarla. Mettere in una ciotola il pollo tagliato e farlo macerare per almeno mezzora nel succo di mela.


Nel frattempo tagliate a dadini sia il peperone che le carote. In padella mettere un filo d'olio evo e aggiungere le verdure tagliate. Aggiungere poi un po' di acqua e continuare la cottura per circa dieci minuti. 


Preparate il riso basmati: prima di lessarlo sciacquarlo più volte fin quando l'acqua non risulterà pulita. Metterlo in una pentola con poca acqua e lasciatelo cuocere coprendo la pentola con un coperchio per circa 15 minuti. 

Togliere il pollo dal succo di mele e aggiungerlo in padella con le verdure. Aggiungere sale e pepe e lasciar 
cuocere per altri 10 minuti. Una volta cotto aggiungere le mandorle tagliate grossolanamente.


Per la salsa al curry utilizzare il fondo della cottura del pollo. Aggiungere poi mezzo bicchiere di latte e il curry (la quantità decidetela voi, dipende dai gusti) e lasciate cuocere finché non si addensa. Servire anche questa con delle mandorle tagliate grossolanamente.


Con questa ricetta partecipo al contest di Rosy:


domenica 11 marzo 2012

Arriva la primavera....con le polpette di quinoa e zucchine

Mancano ancora dieci giorni al 21 marzo ma già il clima ha ampiamente anticipato l'inizio ufficiale della primavera. Dopo la lunga pausa invernale le giornate cominciano di nuovo ad allungarsi, il sole scalda di più e finalmente stanno cominciando a spuntare i nuovi fiori, come i bulbi dei tulipani dello scorso anno che finalmente hanno fatto capolino nei vasi dimenticati nel retro del giardino.
No, non illudetevi, non sono io quella col pollice verde in casa. Nella mia famiglia pare che i geni del coltivatore si facciano sentire solo dopo aver passato ampiamente gli anta, quindi ho ancora un po' di tempo...E' Grà che innaffia, pianta, pota, scava e si occupa di tutte le faccende da giardiniere. Così mentre lui approfitta del bel tempo per piantare fiori e semini, Artù se ne sta beatamente in panciolle a godersi il tepore del sole tra le violette appena sbocciate. E chi sta meglio di lui?!?




E il cibo? Per quello ci sono le polpette di quinoa con le zucchine che così sistemate possono benissimo essere mangiate in giardino, senza troppi fronzoli, proprio per non interrompere l'idillio di questa giornata al sole!


POLPETTE DI QUINOA E ZUCCHINE in SALSA DI CAROTE




Ingredienti:


150 gr di quinoa
2 uova
1 zucchina media
80 gr di parmigiano
4 formaggini In.al.pi
pangrattato qb
sale e pepe
1 spicchio di aglio
olio evo
prezzemolo qb
olio di semi di arachidi


Per la salsina:
1 carota media,
1 patata piccola,
1 gambo di sedano
acqua
sale, pepe e curcuma (facoltativa) qb.


PROCEDIMENTO


Mettere la quinoa a bagno per qualche ora, cambiando l'acqua almeno un paio di volte. 
Una volta pronta farla bollire in acqua bollente per circa 15 minuti, avendo cura di aggiungere un cucchiaio di olio per evitare che i chicchi si attacchino tra di loro.
Nel frattempo grattugiate la zucchina in pezzi piccolissimi (usate una grattugia a fori larghi). 




Una volta pronta la quinoa va scolata e unita alle zucchine, insieme al parmigiano, al pezzettino di aglio a cui avrete tolto l'anima, le 2 uova, il prezzemolo tagliato, sale e pepe. cominciate a impastare gli ingredienti e aggiungere a poco a poco anche il pangrattato fino ad ottenere una consistenza ideale per ottenere delle polpette. 




A questo punto, con le mani bagnate per facilitare l'operazione, create tante polpette e aggiungete nel centro un pezzo di formaggino (o in alternativa un pezzo di mozzarella o di scamorza).




Friggete in olio caldo per qualche minuto e lasciate raffreddare un po' prima di servire. 
Il piatto è ottimo anche tiepido.

Per la presentazione vi serviranno delle foglie di alloro, possibilmente allungate, che verranno fissate alla polpetta con uno stuzzicadenti, in modo da poterle mangiare senza l'aiuto delle posate.




PER LA SALSA DI CAROTE


Prendete la carota e tagliatela a rondelle sottili. Fate lo stesso con la patate e col sedano. 
Mettete in un pentolino con poca acqua aggiungendo poi sale, pepe e curcuma. Fate bollire per 10 minuti, poi frullate tutto in modo da rendere la crema omogenea. Decorate con una fogliolina di prezzemolo. 


Buon appetito!



Con questa ricetta partecipo al contest di Imparando cucinando:





Al contest di Aboutfood
 e al contest di Laura



venerdì 9 marzo 2012

Di tutto un po': collaborazione, ringraziamenti e mimosa rivisitata

Vi è mai capitato un periodo sfigato, ma così sfigato che Paperino a confronto potrebbe sembrarvi un pivellino? Bene, io sono proprio in mezzo. L'ultima è stata l'autoformattazione (ma esiste???) del pc e la perdita di due anni di foto (si comprese almeno 10 ricette fotografate passo per passo, ma quelle erano le cose meno importanti). Ora, la cosa migliore che si può fare in questo periodo è sforzarsi di vedere le cose con ottimismo e oltraggiare la negatività che ultimamente mi circonda, vedendo SOLO le cose positive, che neanche a specificarlo, riguardano tutte la mia isola felice, la cucina! Perciò in questo post vi parlerò solo di queste! 
Una di queste è la seconda collaborazione del mio blog, questa volta con il Molini Rosignoli. L'azienda mi ha omaggiata di ben 8 kg di farina! Ne ho così tanta che non so nemmeno dove metterla, infatti al momento, metà fornitura giace sul tavolo della cucina in attesa di essere utilizzata. 
Immagino conosciate già tutte il marchio, è un'azienda leader nella produzione di farine di grano tenero da ormai quasi un secolo. Nei vari blog ho visto tante ricette realizzate con questi prodotti e ne ho sempre sentito parlare bene, quindi non vedevo l'ora di mettermi all'opera. La cosa davvero positiva è che hanno farine specifiche per ogni preparazione, dalla pizza ai dolci, passando per la pasta fresca. Nel pacco inoltre ho trovato un grembiule e un simpatico cappellino! Ringrazio tantissimo l'azienda!
Questo è il contenuto del pacco: 



2 kg di farina manitoba
2 kg di farina per pizze
2 kg di farina per pasta e gnocchi
2 kg di farina 00 per dolci e sfoglie
un grembiule
un cappellino
una brochure 

La prima ricetta provata è stata la torta mimosa, il dolce per eccellenza dedicato alle donne. Il risultato è stato ottimo, la base è cresciuta tantissimo! 
La mia è una rivisitazione del famoso dolce rubata a mia madre (che rivendica giustamente quelle che sono le sue idee!) realizzata non con l'ananas ma con le pesche sciroppate. E la torta la dedico a tutte le donne che mi sono state vicino in questi giorni no, comprese voi foodblogger, sempre uniche nei vostri commenti e nelle vostre creazioni!
In questo senso un ringraziamento particolare va a Valentina e Francesca, che hanno incluso la mia ricetta nella finale del loro contest "Brunch or breakfast"! Grazie ragazze, mi avete strappato un sorriso dopo la "tragedia-computer"!
Ora, dopo tutti i ringraziamenti, le citazioni e gli spettegolezzi vi faccio gustare finalmente 'sta torta!


TORTA MIMOSA ALLE PESCHE







Ingredienti:

Pan di Spagna:
150 gr di zucchero 
5 uova
75 gr di fecola
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Crema:
4 tuorli
150 gr di zucchero
1/2 litro di latte
un bacello di vaniglia
200 ml di panna fresca da montare
1 confezione da 200 gr di pesche sciroppate


PROCEDIMENTO:

Mettere in un contenitore le uova, lo zucchero e un pizzico di sale. Cominciate a montare le uova intere con zucchero e sale utilizzando una frusta elettrica. Il segreto per ottenere un buon pan di spagna è quello di dedicare tanto (tantissimo!!!) tempo a questa operazione ed evitare così l'uso del lievito. Io monto le uova per circa 30 minuti, fin quando il composto non sarà chiaro e spumoso e ci saranno tante bolle di lievitazione.



Quando il composto sarà pronto incorporate con un setaccio la farina e la fecola mischiate, insieme a una bustina di vanillina. Incorporare quindi con una spatola o con un cucchiaio di legno con movimenti delicati dal l'altro verso il basso.



Versare l'impasto in una tortiera già imburrata e infarinata e infornate a 180° per circa 30 minuti.



Preparate la crema. In un pentolino mettete il latte a bollire con i semi e il bacello di vaniglia.
Separate i tuorli dagli albumi. Mescolate i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e cremoso. Aggiungere poi la farina e, con l'aiuto di un colino, il latte precedentemente fatto bollire con la vaniglia. 



Mettere tutto sul fuoco medio amalgamando bene per evitare la formazione di grumi e, una volta pronta, lasciate raffreddare.

Montate la panna. Tagliate le pesche in tanti pezzetti e conservate il loro liquido, che servirà per la bagna. Incorporate la panna montata e le pesche tagliate alla crema pasticcera.



Dal pan di spagna tagliate la parte superiore della torta e svuotate completamente la base. Mettete da parte la mollica e sbriciolatela con le mani, servirà per la decorazione. 
Ora si può assemblare la torta. Bagnate la base della torta con il liquido delle pesche.
Riempite con metà della crema il dolce e richiudete con il coperchio di pan di spagna.



Spalmate la crema rimasta sulla torta in modo omogeneo e quando avrete finito ricopritela con le briciole ricavate dalla base di pan di spagna.





martedì 6 marzo 2012

Cialde alla frutta secca e...collaborazione Inalpi

Mamma mia, è già passata più di una settimana dall'ultimo post scritto. I giorni sembrano passare sempre più velocemente e alcune volte il blog e le foto passano un po' in secondo piano. Quanto mi è mancato! Ci sono però alcune novità all'orizzonte, tra cui delle collaborazioni.
La prima, quella di cui vi parlo subito, è quella con l'azienda In.al.pi che qualche giorno fa mi ha mandato una campionatura dei loro prodotti:



una confezione di formaggini
una confezione di burro 
due confezioni di sottilette classiche
una confezione di sottilette emmenthal

L'azienda punta a realizzare prodotti di qualità scegliendo solo materie prime, dando importanza soprattutto all'elemento essenziale di questi prodotti, il latte, che è fornito esclusivamente da quelle che sono le aziende agricole locali. Ringrazio quindi l'azienda per la fiducia posta nel mio blog e per i prodotti inviati!
Quando è arrivato il pacco non ho saputo resistere, anche con poco pochissimo tempo dovevo realizzare una ricetta che mi permettesse di provare almeno uno dei nuovi prodotti. Ho scelto il burro che è per me uno degli ingredienti fondamentali da tenere nel frigo.
Non avendo molto tempo a disposizione ho scelto una ricetta facilissima e velocissima con solo 4 ingredienti. Bisogna solo unirli e lasciarli raffreddare in frigo. Poi, una volta messi nel forno il gioco è fatto!
Di che sto parlando? Delle cialde alla frutta secca, una ricetta dove è proprio il burro quello che lega gli altri ingredienti. Io le ho fatte di due tipi: alle mandorle e alle noci, ma si possono usare anche altri ingredienti, come ad esempio le nocciole. 

CIALDE ALLA FRUTTA SECCA





Ingredienti:

160 gr di burro In.al.pi.
120 gr di gherigli di noce
120 gr di mandorle spellate
120 gr di farina 
120 gr di zucchero


PROCEDIMENTO:

Fate ammorbidire il burro a temperatura ambiente (o in alternativa nel microonde). Tenete da parte 30 gr di noci e 30 di mandorle. Ora dividete il resto degli ingredienti in due parti. Serviranno a creare due tipi di biscotti: uno alle mandorle e l'altro alle noci.
Tritate il resto delle noci in un mixer, aggiungendo poi 80 gr di burro, 60 di farina e 60 di zucchero.


Mettete l'impasto ottenuto su un foglio di carta di alluminio, creando un cilindro. Arrotolatelo nella carta e lasciate riposare in frigo per più di 3 ore.



Nel frattempo rifate la stessa operazione con le mandorle e il resto degli ingredienti.



Quando gli impasti saranno ben induriti tagliate il cilindro ottenuto a fettine abbastanza sottili ma di uguale spessore e ponetele in una teglia, distanziandole tra di loro. Sulla superficie dei biscotti porre la frutta secca tenuta da parte e schiacciare leggermente con le dita.



Infornate a 160° per circa 10-12 minuti. Bisogna fare attenzione a questa fase perché il burro indurito tenderà a sciogliersi. Una volta tolti dal forno lasciate raffreddare le cialde per almeno 10 minuti altrimenti tenderanno a sbriciolarsi. Prima di consumarli fate raffreddare completamente prima di mangiarli.




Che dire....sò bruttini...ma che bontà!